Shanling CD T-80 Modifica
shanling CD T-80 front.
Dati Tecnici :
Sample rate converter built in for 24 bit / 96 kHz upsampling; switchable.
Advanced Burr-Brown 1738 D/A converter chip.
Analog circuitry uses 2x 6N3P dual triodes valves and Burr-Brown op-amps.
Premium Philips CDM-12.10 transport and CD7 II servo system.
Digital volume control with setting stored during power off.
Digital coaxial output.
Adjustable display brightness.
Frequency range: 20Hz-20kHz±0,5 dB
S/N: >115dB
Distortion: <0,002% (1 KHz)
Dynamic Range: >115dB
Channel separation: >96dB
Outputs: analog L+R, digital co-axial, 24k-gold-plated
Power supply: A/C 220±10% Volt / 50Hz
Power consumption: max. 60 W
Environment temperature: 0 - 40°C
Dimensions: 430x82x370 mm
Weight: 10 kg
Color: Aluminum - silver
Descrizione :
Nello Shanling CD-T80 si possono apprezzare molti aspetti realizzativi come il telaio completamente in alluminio di buon spessore, l’ ottima componentistica usata, l’ estrema pulizia di realizzazione: non vi è un cablaggio volante, tutto è stato razionalizzato alla perfezione, il telecomando è anche lui totalmente in alluminio !! . Da una veloce analisi si evince che il CD-T80 utilizza un trasformatore di alimentazione surdimensionato e completamente incapsulato/schermato a cui viene affidata la tensione di rete precedentemente “pulita” dal filtro posto subito dopo la presa VDE. Il TA collabora con l'eccellente sezione di alimentazione e di controllo della meccanica di trasporto , una Philips CDM 12/10 con servo sistema CD 7 MK II come quello usato nel CD-T100. Anche la meccanica di lettura, come il trasformatore, è protetta e schermata da un “guscio” di alluminio che ha la doppia funzione di schermare dai disturbi RFI e EMI ed essendo fissata direttamente al telaio in alluminio contribuisce a un ulteriore irrigidimento del telaio proprio nei pressi della meccanica di trasporto. Dopo la lettura c’è il un chip Crystal CS8420 per upsampling e Burr Brown PCM1738 CAS per la commutazione 24 bit / 96 kHz upsampling. Il segnale in uscita passa da un paio di ottimi operazionali Burr Brown OPA2604 che affidano il loro lavoro a due doppi triodi cinesi 6N3 come nel CD-T100 e T200-SCD anch'essi dotati di doppio triodo che svolgono la funzione principale di Buffer tra CD e preamplificatore o volendo anche direttamente tra CD e amplificatore dato che si ha la possibilità di regolare il volume dal telecomando.
L’ unica pecca che posso muovere contro questo lettore CD, è l’ utilizzo di valvole indubbiamente scadenti e non selezionate ( nel mio lettore ogni triodo emetteva un valore diverso dall’ altro ) causa di possibili scompensi tra i canali . Comunque non si può parlare di leggerezza o “difetto” di questo lettore, è una caratteristica, quella di usare tubi cinesi scadenti, di quasi la totalità di queste elettroniche … Questo naturalmente per ovvie ragioni di approvvigionamento di materia prima a livello industriale .
Il passo successivo è di fatto molto rapido : sostituire la valvole “buffer” 6N3 cinesi con delle equivalenti , ma di maggior valore costruttivo e sonico come ad esempio le 396A WE - 2C51 , molto costose , ottime sonicamente, ma essendo anche “rare” quelle buone ed effettivamente selezionate scarseggiano ed è più facile comprare il solito “bidone” soprattutto in Ebay. Altra valida sostituta è la 5670 , molto facile da reperire , soprattutto la 5670W della GE che ha anche un basso costo ed è gia di gran lunga meglio della 6N3 cinese, volendo c’è anche la 5670 RCA black plate che è costruttivamente simile alla 396A WE , ed è altrettanto valida sotto il profilo sonoro,risulta superiore anche alla 5670W GE . Attualmente la 5670 RCA è quella che sto utilizzando nel lettore.
Altra valida sostituta è la 6N3P russa, in particolare la 6N3P-I e 6N3P–DR , la versione “DR” è più costosa e ricercata, ma e identica alla sua successiva versione denominata “I “ :la sigla DR veniva usata prima del 1976 per indicare una valvola dalla " lunghissima vita" ad uso militare ( deve essere marchiata OTK ).Dopo il 1976 furono cambiate tutte le sigle , e tale sigla non venne più usata .Fu adottata la sigla " I " in sostituzione alla DR. I tubi russi in genere hanno un' ottima costruzione, ma sono geneticamente "duri" e necessitano di molte ore di rodaggio per sciogliersi un po e quindi diventare più "piacevoli" , cio comunque non toglie che siano tubi molto validi e ben costruiti capaci di notevoli prestazioni .Da tener presente anche il costo di acquisto relativamente più basso rispetto ad un omonimo europeo.
shanling CD T-80 interno
Volendo provare, ho sostituito anche gli operazionali doppi della Burn Brown OPA2604 con degli Analog Device AD826 riscontrando una maggiore focalizzazione e pulizia nel messaggio musicale, direi che anche in questo caso il lettore ha fatto un passo avanti, io ESCLUSIVAMENTE in questo caso consiglio l’ operazionale AD826 in sostituzione al gia ottimo BB OPA2604, tale operazione è assai facilitata grazie agli zoccoli Dil8 presenti di serie.
Vorrei ricordare però che quando si cambiano gli operazionale, sarebbe buona norma ( anzi è categorico ) controllare i loro datasheet per non andar in contro a brutte sorprese, difatti mentre i BB sono specificati stabili a guadagno unitario (cioé il tipo di circuiti che solitamente compongono la sezione di uscita analogica dei CDP) gli AD non ne fanno cenno e hanno un slew rate decisamente elevato - e pericolosi proprio per questo; inoltre già dai cenni di schemi fatti per gli AD, le alimentazioni e il loro filtraggio contro le instabilità rischiano di diventare una sofferenza per non dir di peggio.(dopotutto sono nati per il video VERO E PROPRIO)
Tuttavia dopo un’ attenta analisi , in questo caso la stadio dovrebbe essere sufficientemente protetto dalle bizze di carichi e soprattutto di cavi strani visto che è seguito da uno stadio separatore a tubi, il nostro caro Buffer di 6N3 ( ora di 5670 RCA ), quindi la sostituzione ha sortito gli effetti sperati ovvero un bel miglioramento.
shanling CD T-80 valvole e stadio di uscita
shanling CD T-80 modifica
A Distanza di tempo ho voluto aggiungere un secondo step , più invasivo, ma comunque reversibile totalmente.
Gli operazionali AD826 sono ottimi, ma per i miei gusti si sono rivelati con il tempo troppo aperti, brillanti al limite del fastidioso…. e in gamma bassa semplicemente mancano !! , tutto quello che sta in mezzo sembra artificiale : intendiamoci, sono molto meglio degli OP2604 , ma ho sentito la necessità di sostituirli.
La scelta è caduta su un MUST , ovvero gli OP275 !!
Che dire….davvero notevoli : il suono è più corposo , più vero e presente…. La gamma bassa è tonica e controllata, gli strumenti sembrano ora molto più reali e le voci naturali….
In alto non si avverte più quel senso di fastidio , è tutto molto naturale , preciso, ma al contempo cristallino.
La modifica non finisce qua:
Lo stadio finale è composto da due 5670 RCA che escono di catodo ed hanno un relè che chiude a massa il segnale.
Purtroppo lo stadio finale presenta in uscita , sul catodo, quattro condensatori elettrolitici da 220 uF in serie, due per canale ( C11-12-13-14 ) e a loro volta in parallelo a un condensatore plastico da 1 uF !! ( C2-7 )
Il relè per chiudere a massa ha sul percorso del segnale due resistenze ( due per canale ) dopo i condensatori .( R2-3-4-5 )
In primis ho eliminato i 4 condensatori elettrolitici sul percorso segnale ed ho rimosso anche quelli plastici, poi ho eliminato anche il relè in uscita : per meglio dire ho eliminato le resistenze e ho bypassato il segnale mediante due ponti ( che vedete in figura) .
In uscita ora si presenta un solo condensatore plastico del valore di 6,8 uF per canale ( valore trovato ad “orecchio” dopo varie prove da 1 a 10 UF ) e 0 resistenze in serie !!!
NOTEVOLE …… ho tolto una coperta di lana dai diffusori con una “ semplice” modifica .
Ora grazie alla modifica e con i nuovi operazionali, il lettore CD ha cominciato a suonare da grande , un’ altra classe … e si fa ascoltare molto a lungo senza la minima voglia di “abbassare” o “spegnere” e si riscoprono nuove verità prima nascoste o assopite.
shanling CD T-80 modifica condensatori
A distanza di qualche mese, mi è venuta voglia di controllare lo stadio finale a valvole che altro non è che un Buffer con LTspice per vedere se era possibile spremere "qualche cavallo in più " ...
Devo dire che dopo varie prove e simulazioni, la configurazione originale è risultata la migliore, ovvero Ra e le due RK vanno bene gia così.
Le uniche migliorie introducibili sono state le seguenti:
Abbassare le resistenze di griglia da 10K a 1K ( R22-23-24-25 )
Portare da 1,8n in poliestere a 3,3n in polipropilene i condensatori C73-76
Sostituire C52-53 da 1 uF in poliestere con 1uF polipropilene
Il condensatore di uscita è passato da 6,8uF a 10 uF Audyn QS4
Eliminate le connessioni di uscita a connettore e realizzate a saldare con solid core 20 AWG rivestito in argento e isolato in Teflon .
Anche la sezione alimentazione filamenti è stata rivista:
La capacità totale passa da 4000 uF a 6000 uF e sono stati aggiunti 3 condensatori da 0,1 uf per "aiutare" a filtrare in alto i condensatori più grandi .
Putroppo avrei preferito usare un 317 al posto del rumoroso 7805 , ma occorreva intervenire pesantemente sulla pcb e sinceramente non mi andava, ho preferito quindi ottimizzare nel limite delle caratteristiche di base.
Queste sono le ultime modifiche possibili mantenendo l' impostazione originale che risulta ottimizzata parecchio in questa veste, e se prima gia andava bene, ora con le ultime modifiche va ancora meglio , direi un bel balzo in avanti .