Tabelle e Codici
Il valore capacitivo dei condensatori è espresso in microfarad – nanofarad – picofarad , poiché questo valore viene riportato sul corpo del condensatore con delle sigle o colori a volte incomprensibili da decifrare, ho deciso di fare questa piccola guida per i meno esperti.
L’unità di misura della capacità è il farad ma poiché è generalmente poco usato un condensatore con una capacità così elevata si utilizzano i suoi sottomultipli. Queste capacità si indicano con i simboli : µF = microfaraf nF = nanofarad pF = picofarad
I parametri
> la capacità, espressa in sottomultipli del Farad (ad esempio 47µF) , la tensione di lavoro espressa in Volt (ad esempio 25V) e la tolleranza espressa in % ( esempio 10% )
I valori della serie E6
Questi sono i valori standard dei più diffusi condensatori che si trovano in commercio. É detta "serie E6" perchè parte da 6 valori base (da 1 a 6,8).
Per motivi grafici, sottintendiamo la lettera "F" (unità di misura Farad), quindi 22p significa 22pF, 68µ significa 68µF, ecc…

Attenzione:
1 pF (PicoFarad) è generalmente la capacità più piccola che si trova in commercio
1 nF (NanoFarad) = 1.000 pF - Al posto di "nF" si può usare anche "KpF" (ChiloPicoFarad)
1µF (MicroFarad) = 1.000 nF = 1.000.000 pF
1mF (MilliFarad) = 1.000 µF = 1.000.000 nF = 1.000.000.000 pF
1F (Farad) = 1.000 mF
Per motivi tipografici, è possibile anche trovare "uF" al posto di "µF"
Codice alfanumerico:
Si utilizza la lettera dell'unità di misura, al posto della virgola, quindi:
> 4p7 significa 4,7pF
> n47 significa 0,47nF = 470pF
> 4n7 significa 4,7nF (indicato anche µ0047 cioè 0,0047µF)
> 47n significa 47nF (indicato anche µ047 cioè 0,047µF)
> 470n significa 470nF (indicato anche µ47 cioè 0,47µF)
> 47p significa 47pF, ma si può indicare anche soltanto "47", in quanto si sottintende "pF" se non indicato.
Codice numerico a tre cifre:
Sul corpo sono stampate 3 cifre, di cui le prime due corrispondono alle prime due cifre del valore di capacità, e la terza al numero di zeri da aggiungere. Il valore è espresso in pF, quindi:
> 472 significa 4.700pF = 4,7nF (infatti: Prima cifra = 4 - Seconda cifra = 7 - Numero di zeri da aggiungere = 2)
> 471 significa 470pF
> 470 significa 47pF (indicato anche come "47", sottintendendo lo zero)
> 4.7 significa 4,7pF (il puntino si utilizza solo per capacità inferiori ai 10pF)
> 473 significa 47.000pF = 47nF
> 474 significa 470.000pF = 470nF
> 104 significa 100.000pF = 100nF
> 105 significa 1.000.000pF = 1µF
Codice con puntino iniziale (solo per capacità dell'ordine del nF)
Se sul corpo del condensatore c'è un numero preceduto da un puntino, significa che il valore è espresso in µF, e il puntino corrisponde alla virgola preceduta dallo zero. Quindi:
> .0047 significa 0,0047µF = 4,7nF
> .047 significa 0,047µF = 47nF
> .47 significa 0,47µF = 470nF
L'equivoco dell' "1"
Eccezionalmente per le capacità da 1pF e quelle da 1µF, può capitare di trovare sul loro corpo lo stesso numero: "1".
E allora, se su un condensatore c'è scritto "1", come fare a stabilire se è da 1pF o da 1µF?
Generalmente quello da 1pF è ceramico, mentre quello da 1µF è al poliestere, e di solito, quello da 1µF è fisicamente più grande.
L'equivoco del “ punto”
Capita di trovare vecchi ceramici a disco in cui vi è una sigla simile a : 22.3 in questi casi il numero dopo il punto sta ad indicare il valore esatto: 22,3 pF
I condensatori in poliestere
I condensatori al poliestere oltre ad essere siglati con uno dei due sistemi descritti per i condensatori ceramici, possono utilizzare anche la lettera greca u (micro).
In pratica la lettera u sostituisce lo 0, (zero virgola), quindi un condensatore siglato u01 avrà una capacità di 0,01 microFarad.
Perciò se abbiamo dei condensatori siglati u1 - u47 - u82, dovremo leggerli 0,1 - 0,47 - 0,82 microFarad.
Sempre sui condensatori in poliestere, oltre al valore della capacità vengono riportati dei numeri o altre sigle che possono trarre in inganno un principiante.
Ad esempio 1K potrebbe essere facilmente interpretato come 1 Kilo, cioè 1.000 picoFarad, perchè la lettera K viene considerata erroneamente l'equivalente a 1.000, mentre la reale capacità di questo condensatore è di 1 microFarad.
La lettera M, ad esempio 1M, potrebbe essere considerata l'equivalente di microFarad,
mentre in realtà le lettere M - K - J presenti dopo il valore della capacità indicano solo la tolleranza:
M = tolleranza minore del 20%
K = tolleranza minore del 10%
J = tolleranza minore del 5%
Quindi un condensatore siglato .01M indica che il condensatore è da 10.000 pF con una tolleranza minore del 20%.
Faccio presente che la maggior parte dei condensatori reperibili in commercio hanno una tolleranza del 20%.
Tolleranze minori del 5% non sono facili da reperire e quando si trovano hanno costi notevolmente elevati.
Preciso che un condensatore siglato con una tolleranza del 20% non significa che abbia uno scarto di capacita del 20% rispetto al valore riporatato sull'involucro.
Posso anzi dirvi che quasi sempre questi condensatori hanno tolleranze notevolmente inferiori.
Infatti le Case Costruttrici usando la sigla M assicurano che la capacità non supererà mai il 20% del valore riportato sull'involucro del condensatore, quindi non si può escludere che questa possa risultare anche solo del 7% - 10% - 12% ecc.
Dopo le lettere M - K - J indicanti la tolleranza, sono presenti dei numeri che stanno ad indicare la tensione di lavoro.
Quindi se troverete scritto .15M50 significa che il condensatore ha una capacità di 150.000 picoFarad, che la sua tolleranza è M = 20% e la sua tensione di lavoro è di 50 volt.
Se trovate scritto .1K100 significa che il condensatore ha una capacità di 100.000 picoFarad,
che la sua tolleranza è K = 10% e la sua tensione di lavoro è di 100 volt.
Codice dei colori
Questo è il codice per i condensatori che hanno 5 fasce colorate stampate sul corpo.
> Si legge dall'alto al basso
> Il valore rilevato è espresso in pF
Interpretare il codice dei colori è molto semplice!
Prendiamo, ad esempio, un condensatore con i seguenti colori (dall'alto al basso):
giallo - viola - arancio - bianco - rosso
> La prima fascia, gialla, indica la prima cifra: il 4
> La seconda fascia, viola, indica la seconda cifra: il 7
> La terza fascia, l'arancio, indica che è necessario moltiplicare per 1.000, ossia aggiungere tre zeri: 000
Ricapitolando: Prima fascia = 4, seconda fascia = 7, terza fascia = 000
Il condensatore è da 47.000pF (corrispondente a 47nF).
La quarta fascia (bianco) indica una tolleranza del 10%
La quinta fascia (rosso) indica una tensione di lavoro di 250V