Geloso G1 1020A Riparazione - Restauro
Geloso g1 1020A front
Dati Tecnici :
Potenza nominale : 20 watt ( + 32,2 dB )
Potenza massima : 30 watt ( + 37 dB )
Valvole : 2 x ECC83 , 2 x EL84
Sensibilità micro : 4 mV
Guadagno micro : + 118 dB
Sensibilità fono : 130 mV
Guadagno fono : + 89,4 dB
Alimentazione : 110v - 240V
Potenza assorbita : 50 - 80 vA
Dimensioni : 33x18x16 cm
Peso : 6,3 Kg
Qui sotto ne potete vedere uno che ho restaurato ; un restauro durato molto a causa del TU che era interrotto e delle pessime condizioni generali... Per trovare il suo TU originale Geloso ho dovuto faticare non poco,ma alla fine sono riuscito a trovare il ricambio ancora nella sua confezione originale !!!!
QuI potete scaricare gli schemi , difficili da trovare.... ed è per questo che ho deciso di renderli “liberi”
Prima del restauro
Questo è come si presentava l’amplificatore :
Verniciato da un improbabile restauratore….a pennello….senza nessun riguardo !!!!
Anche i due trasformatori sono stati oggetto delle cure distruttive del vecchio proprietario….
senza una manopola, con uno zoccolo staccato e con una sezione elettrica molto in condizioni precarie , con elettrolitici in perdita , tutti i contatti ossidati e con i piani di massa non collegati , lasciati flottanti, con pericolo di corto con l’ alta tensione , che in questo modello è gia scoperta di suo, resistenze sostituite a caso….
Era proprio un vero disastro, non funzionante e anche molto pericoloso !!!!!
geloso g1 1020A restaurato
Restauro in fase avanzata
I lavori di restauro sono cominciati :
Come prima cosa ho controllare tutto cio che si poteva recuperare senza stravolgere l’ originalità dell’ oggetto.
Fatto cio ho notato subito che il TU ( trasformatore di uscita ) aveva una ramo interrotto e non dava tensione anodica a una delle due EL84, Non volendo farne avvolgere uno nuovo perché avrebbe snaturato l’ amplificatore e gli avrebbe fatto perdere il suo valore come oggetto “storico”, ho cominciato subito la ricerca di un ricambio originale che fortunatamente son riuscito a trovarlo, per giunta nuovo nella sua confezione originale !!! Ovviamente tale ricerca è durata mesi e mesi.
Arrivato sin qui ho dovuto per forza di cose smontare completamente l’ amplificatore per portare il telaio a far sabbiare per togliere la porcheria data a pennello e la ruggine presente, e farlo riverniciare del suo colore originale tramite verniciatura a forno con colore antigraffio.
Gli zoccoli erano talmente malconci ( sporchi, ossidati, colorati,e rotti ) che ho dovuto sostituirli, peccato…
Il TA ( trasformatore di alimentazione ) era stato verniciato anche lui….quindi ho dovuto smontarlo e ho dovuto ripulire tutti i particolari che lo compongono . La carta cerata che copre l’ avvoligimento era inutilizzabile perche verniciata anch'essa , l’ ho sostituita con una nuova dello stesso colore e fattura,
successivamente e stato riverniciato e sono state anche sostituite le viti perchè le poche rimaste erano arrugginite e “ spanate “.
Per le manopole ho ritenuto che fosse migliore la sostituzione di tutte e tre le manopole con tre di disegno e fattura simile, che lasciarne due uguali e una no….
Successivamente sono intervenuto anche sull’ elettronica, andando a ricablare tutti gli zoccoli, sostituendo le resistenze di valore “non originale” o interrotte con resistenze a impasto di carbone uguali alle originali,
Gli elettrolitici di alimentazione erano in perdita e sono stati sostituiti con dei Philips, gli altri compresi quelli non elettrolitici sono OK e son rimasti al loro posto ( sono stati controllati con capacimetro ).
Puliti tutti i potenziometri con antiossidante e “soffiati” e asciugati, ho provveduto a rimontare completamente l’ amplificatore.
Montate le valvole ho potuto finalmente ascoltarmi questo gioiellino che mi ha fatto faticare un po….