AVO CT 160 Revisione - Taratura
Una Macchina professionale e definitiva da molti considerata la migliore realizzazione AVO in tema tube tester...
E' sicuramente una gran macchina, ma io preferisco l’ AVO MKIV oppure cambiando "casa" tra i portatili direi il TV-2 fratello maggiore del TV-.7 anche se ha qualche "limitazione" nella lettura.
In questo tube tester troviamo regolazioni indipendenti per ogni valore :
Regolazione corrente e tensione anodica, filamenti, griglia, griglia schermo , GM , che uniti alla zoccolatura presente e alle numerose prove possibili fanno si che questo tube tester sia davvero universale.
L’ altra faccia della medaglia è che potrebbe risultare un po complicato da usare per alcune prove e soprattutto richiede una ottima messa appunto:
Il CT160 come detto è una macchina completissima , efficace , molto complessa e infaticabile , ma come ogni strumento professionale che ha sulle spalle decenni di onorato servizio occorre dare una revisione accurata per poterla usare con un riscontro dei risultati veritieri e non sballati .
Ricordo che la taratura e verifica degli strumenti di misura non deve eccedere i 3 anni come tempo max ... fate voi...
Dati Tecnici :
L’apparecchio è in grado di svolgere le seguenti funzioni:
1) Verificare la continuità del filamento
2) Misurare l’isolamento tra gli elettrodi a valvola fredda
3) Misurare l’isolamento tra gli elettrodi a valvola calda
4) Misurare l’isolamento tra catodo e filamento (nelle valvole a riscaldamento indiretto)
5) Indicazione rapida di valvola buona o cattiva,utilizzando una scala colorata rosso-verde (cattiva/buona)
laddove la mutua conduttanza rappresenta il parametro di valutazione
6) Misurazione della mutua conduttanza (slope o pendio) della valvola,
laddove l’aumento del voltaggio di griglia applicato è inversamente proporzionale allo “slope” della valvola
7) Misurazione della corrente anodica nelle valvole ad anodo singolo o multiplo
8) Identificazione di dati sufficienti per la creazione di grafici su carta delle caratteristiche statiche
9) Controllo delle valvole rettificatrici e dei diodi sotto condizioni di carico
10) Misurazione della corrente di gas, limitata a 100µA
11) Misura anodo fino a 100mA, gm da 0-20 mA
Basi presenti :
1) Basi Britannico 4/5/7/9 pin (B4 / B5 / B7 / B7A / B9)
2) Tipo P di base (8Sc)
3) Internazionale octal, Mazda octal,
4) UX4, UX5, UX6, UX7
5) Americano SM7
6) Loctal americano (B8B o B8G),
7) B7G (in miniatura), B9A (Noval), B9D, B8D, B3G
8) HIVAC 4 pin (SM4), HIVAC 5 pin (SM5),
9) 5AA e 7AA per valvole Acorn
10) F8, B8A, B5A.
10) F8, B8A, B5A.
Due clip non impegnate che possono essere collegati ai connessioni cap o cap lato.
Alimentatore filamenti : 0,625, 1,25, 1,4, 2,0, 2,5, 3,0, 4,0, 4,5, 5,0, 5,7, 6,3, 7,5, 10, 11, 12,6, 13, 15, 16, 18, 20, 23, 25, 28, 30, 35, 40, 45, 48, 55, 70, 80, 117
Anodo : 20, 40, 60, 75, 90, 100, 150, 200, 250, 300, 400
Schermo : 20, 40, 60, 75, 90, 100, 125, 150, 200, 250, 300
Griglia : Continuamente variabile da 0 a -40V.
Alimentazione di rete : Selezionabile 105-120 a passi 5V, 175-250 a passi 5V @ 50-500Hz. AC.
Peso : 11,5 Kgr
L’apparecchio è in grado di esaminare la maggior parte delle valvole riceventi e alcune valvole trasmittenti.
L’apparecchio,costruito in conformità della normativa dei test climatici K114 del governo inglese, è alloggiato in una cassa metallica. L’involucro è distinto in due parti,la base che contiene la maggioranza dei controlli e il coperchio entro cui è situato il pannello delle valvole.
AVO CT-160 Revisione - Taratura
Questo provavalvole mi è giunto con "i soliti" problemi: La lettura GM era sballata e segnava valori maggiori del reale nell’ ordine del 30 - 40% . Dopo aver estratto l elettronica dal telaio mi accorsi che lo strumento di lettura non era il suo originale e che inoltre era stata fatta una modifica molto discutibile. Questa modifica era sostanzialmente un buffer che utilizzava un OP e che all' atto pratico creava solo dei problemi. La PCB di modifica e visibile nella figura a lato. Anche il potenziometro della GM aveva subito delle manomissioni ben visibili dalle saldature approssimative che prelevavano il segnale per portarlo alla PCB buffer. Questa è una modifica che ho gia visto in rete, ma visti i scarsi risultati e i molti problemi, ho preferito eliminarla e riportare lo strumento come in origine.
A questo punto ho tolto il potenziometro della GM e ho pulito il contatto che da “ set 0 “ con un lavaggio ad ultrasuoni : Se sporco e/o ossidato può creare problemi . E’ stato sostituito il condensatore C3 perchè fuori tolleranza, mentre R10 risulava ancora in tolleranza : 200,7 ohm .Dopo aver sostituito le resistenze di calibrazione R3+ R4 fuori tolleranza e dopo aver rifatto tutti i collegamenti disastrosi sul potenziometro della GM e dopo aver eliminato la modifica posticcia della scheda PCB, ho eseguito come da manuale la calibrazione dello strumento .
Terminata la calibrazione e dopo aver ricontrollato tutte le misure in questione, ho provveduto a segnare e bloccare ogni potenziometro di taratura, Ora è tornato in perfetta forma …
Nell figura sotto il particolare meccanismo del selettore della GM più una carrellata di orrori trovati qua e la , in ultimo il selettore GM pulito dal ossido ...
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